macchina da scrivereAl perito grafologo possono presentarsi anche altri tipi di consulenze grafologiche che possono avere o no attinenza con la materia di specializzazione.

Può essere richiesto di esprimersi ad esempio sulla facoltà di intendere e volere (caso frequente nei testamenti), oppure in merito alla datazione delle scritture o alla sequenza temporale dei tratti grafici. Non sono rari i casi in cui si chiede supporto al perito grafologico anche per la comparazione di scritture vergate a computer o con macchine da scrivere, oppure per l’esame degli inchiostri, delle cancellature, dei supporti e attrezzi scrittori, sulla qualità e i tipi di carte.

Tali esami anche se non fanno parte in senso stretto del bagaglio di studio del grafologo, possono essere svolti in collaborazione con ausiliari come ad esempio gabinetti di polizia scientifica o laboratori specializzati in esami strumentali e chimici sia sui supporti cartacei (esami merceologici) che sugli inchiostri (esami strumentali e chimici).

Perizie su dattiloscritte e scritti al computer 

La perizia su dattiloscritti non è frequente se rapportata a quella sulle manoscritture. Tuttavia il perito può essere incaricato di redigere una consulenza su documenti scritti con macchine da scrivere o redatti con mezzi informatici (computer).

Nei dattiloscritti a macchina, è necessario procedere alla comparazione di documenti omogenei e di cui si presuma possano provenire dalla medesima macchina da scrivere.

L’esame comparativo riguarda le singole lettere e le caratteristiche che esse assumono all’interno dello stampato. I parametri che è necessario verificare sono costituiti da anomalie più o meno evidenti nelle lettere. Se ad esempio una o più lettere del documento in verifica sono visibili solo parzialmente o risultano sdoppiate e/o con sbavature più o meno intense e gli stessi fenomeni sono visibili anche sui documenti di raffronto, ci troviamo di fronte ad un caso di omografia. E’ possibile affermare quindi che sia il documento in verifica che la comparativa sono stati scritti con il medesimo mezzo scrivente.

Non è possibile tuttavia affermare che siano state vergate dalla stessa persona perché, escluso l’aspetto pressorio che può coincidere, gli altri parametri non possono essere imputabili ad abitudini personali, ma solo da un difetto dell’apparecchio scrivente.

Il perito deve conoscere tutte le marche e i modelli di macchine da scrivere in commercio estendendo la sua analisi anche ai modelli più antichi. E’ opportuno conoscere i tipi di nastro utilizzati e le caratteristiche tecniche delle macchine, sia manuali che elettriche.

Per ciò che riguarda invece le perizie su documenti redatti con stampa laser o a getto di inchiostro, le analisi portano a risultati meno dettagliati in quanto le eventuali anomalie riscontrate in questo genere di stampe, possono dipendere solo dal rullo a tamburo inserito nella stampante, il quale solo dopo lungo tempo di deteriora e mostra qualche difetto di stampa.

In sintesi, in questo genere di analisi, che rientrano nelle verifiche strumentali, è necessario osservare il dettaglio delle anomalie e dei difetti di stampa.

Nei documenti redatti a computer possono riguardare macchioline o sbavature in specifiche parti del foglio, ombreggiature o ricalchi provenienti da un’impressione del rullo a tamburo.

Consulenze extragraficheultima modifica: 2015-02-28T16:02:26+01:00da peritografologo
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